I tuoi lasciti ad ABChildren

Tutti i dettagli sui lasciti

FAQ - Dettagli e domande più frequenti

1- Che cosa è un testamento?
2- Chi può disporre?
3- Per fare testamento è necessario recarsi da un notaio?
4- Quale professionista mi può aiutare a fare testamento?
5- Quali sono le forme di testamento?
6- Una persona non in grado di scrivere o firmare, può fare testamento?
7- Che valore ha la fotocopia di un testamento olografo?
8- È  meglio scrivere il testamento a macchina?
9- È obbligatorio consegnare il proprio testamento olografo ad un notaio?
10- Il testamento può essere modificato?
11- Il testamento può essere revocato?
12- In che momento un testamento produce i suoi effetti?
13- Per quali motivi è possibile impugnare un testamento?
14- Chi è l’esecutore testamentario?
15- È possibile fare testamento disponendo solo di alcuni dei propri beni?
16- Avendo parenti diretti, si può destinare parte del patrimonio ad un ente?
17- Vi sono parenti che non possono essere esclusi dalla successione?
18- Che differenza c'è tra "eredi legittimi" e "legittimari"?
19- Cosa succede se un testamento lede i diritti dei legittimari?
20- Qual è la differenza tra Eredi e Legatari?
21- Qual è la differenza tra "legato" ed "eredità"?
22- É possibile nello stesso testamento indicare più beneficiari?
23- Cosa sono le quote non disponibili?
24- Hanno gli stessi diritti all'eredità il coniuge, il coniuge separato ed il coniuge divorziato?
25- Il regime patrimoniale tra i coniugi.
26- In caso di separazione o divorzio cosa succede?
27- Le eredità e le donazioni a favore di ABChildren sono soggette ad imposte?
28- ABChildren accetta lasciti immobiliari e donazioni immobiliari?
29- Cosa fa ABChildren Charity onlus degli immobili che le vengono lasciati?
30- È possibile indicare ABChildren Charity onlus quale beneficiaria di una polizza di assicurazioni sulla vita?
31- È possibile dare una finalità specifica ad un lascito?
32- ABChildren Charity onlus garantisce la giusta riservatezza?

1- Che cosa è un testamento?
Il testamento è l'atto con il quale si dispone la devoluzione ereditaria di tutti i propri beni o di parte di essi.

2- Chi può disporre?
Tutti possono disporre dei propri beni per testamento, ad esclusione di chi sia stato dichiarato espressamente incapace dalla legge.

3- Per fare testamento è necessario recarsi da un notaio?
Non necessariamente, salvo il caso in cui si intenda fare un testamento "pubblico".
È inoltre opportuno rivolgersi al notaio quando si desidera una consulenza professionale qualificata in materia testamentaria.

4- Quale professionista mi può aiutare a fare testamento?
Il Notaio è il professionista più qualificato in materia testamentaria.
È quindi opportuno rivolgersi ad un notaio per chiarimenti e conferme circa la stesura di un testamento olografo.
È invece condizione obbligatoria rivolgersi al notaio se si intende fare un testamento pubblico.

5- Quali sono le forme di Testamento?
Le forme più diffuse di testamento sono:
Testamento olografico e Testamento pubblico.

TESTAMENTO OLOGRAFO
Per redigere il testamento olografo basta un qualunque foglio sul quale scrivere di proprio pugno le disposizioni; il testamento per essere valido deve contenere:
 • la data (giorno, mese ed anno)
 • la firma (nome e cognome)
ATTENZIONE: il testamento olografo per essere valido non può essere scritto, neppure in minima parte, da altre persone e non possono essere utilizzati macchine da scrivere o computer. DEVE ESSERE SCRITTO INTERAMENTE A MANO E DI PROPRIO PUGNO. Dovrà essere conservato in luogo sicuro, meglio se consegnato ad una persona di fiducia o ad un notaio.

TESTAMENTO PUBBLICO
Il testatore, cioè colui che intende "fare un testamento", in presenza di due testimoni dichiara al notaio la sua volontà, la quale viene scritta a cura dello stesso.
Il testamento pubblico è conservato dal notaio nei propri atti.

6- Una persona che per problemi fisici non è in grado di scrivere o firmare, può fare testamento?
Si. Attraverso il testamento pubblico, cioè il testamento dettato al notaio, alla presenza di due testimoni.

7- Che valore ha la fotocopia di un testamento olografo?
La fotocopia di un testamento olografo testimonia l'esistenza di un originale ma non ha di per sé alcun valore documentale: solo l'originale può essere pubblicato dal notaio.

8- È  meglio scrivere il testamento a macchina?
No, il testamento olografo deve essere interamente scritto di proprio pugno.

9- È obbligatorio consegnare il proprio testamento olografo ad un notaio?
No, l'originale del testamento olografo può essere custodito da qualunque persona di fiducia del testatore.
Dopo la scomparsa del testatore, il documento dovrà essere consegnato al notaio che provvederà alla sua pubblicazione.

10- Il testamento può essere modificato?
Il testamento può in ogni momento essere modificato o revocato; resta comunque valido sempre quello redatto in data più recente.
Si può sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa.

Se si vogliono apportare modifiche marginali, la soluzione migliore è quella di aggiungere un "codicillo", cioè un'aggiunta che modifica parzialmente o definisce meglio le volontà espresse in un testamento precedente ed è bene scrivere "ad integrazione (o parziale modifica) di quanto da me disposto in data ...".

Qualora si voglia cambiare radicalmente il proprio testamento è bene scrivere "revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria.

Le modifiche di un testamento olografo per essere valide devono essere:
 • scritte di proprio pugno
 • datate (giorno, mese ed anno)
 • sottoscritte (va aggiunta una nuova firma)

11- Il testamento può essere revocato?
Il testamento rimane sempre valido fino a quando non viene revocato espressamente (es: "il presente sostituisce ed annulla i precedenti, ed in particolare il testamento scritto in data ……") o implicitamente (per incompatibilità) con un testamento scritto in una data posteriore (più recente).

12- In che momento un testamento produce i suoi effetti?
Il testamento produce effetti giuridici solo con la sua pubblicazione da parte di un notaio, dopo la morte del testatore.

13- Per quali motivi è possibile impugnare un testamento?
Chiunque abbia interesse può impugnare il testamento, una volta pubblicato. Per poterlo impugnare vi devono essere validi elementi che mettano in dubbio la capacità di intendere e di volere del testatore nel momento di stesura del testamento, oppure nel caso di testamento olografo il testamento deve avere dei vizi di forma, quali ad esempio essere privo di data, o di firma, o non essere scritto di pugno dal testatore.

14- Chi è l’esecutore testamentario?
È colui che deve curare che siano esattamente eseguite le disposizioni di ultima volontà.
Non è obbligatorio nominarlo, ma è consigliabile nominare un esecutore testamentario qualora la propria situazione patrimoniale sia particolarmente complessa, e le proprie disposizioni testamentarie siano molto articolate. L'esecutore testamentario è individuato dal testatore tra le persone di sua fiducia. Può essere esecutore anche un erede o un legatario, non deve essere necessariamente un notaio o un avvocato.

15- È possibile fare testamento disponendo solo di alcuni dei propri beni?
Si, i beni indicati nel testamento andranno ai soggetti individuati dal testatore, e si aprirà, così la successione testamentaria; il restante patrimonio andrà agli eredi legittimi.

16- Avendo parenti diretti, è possibile destinare parte del proprio patrimonio ad un ente?
Si, qualunque situazione familiare si abbia, è sempre possibile destinare una parte della propria eredità, la cosiddetta "disponibile", a soggetti diversi.

17- Vi sono parenti che non possono essere esclusi dalla successione?
Si, i parenti in linea retta, cioè i figli (in caso di loro premorienza, i figli dei figli), i genitori in caso di assenza dei figli ed il coniuge, hanno diritto ad una quota di eredità, la cosiddetta "legittima".

18- Che differenza c'è tra "eredi legittimi" e "legittimari"?
Gli eredi legittimi sono coloro ai quali si sarebbe devoluta l'eredità in assenza di testamento.
Sono eredi legittimi il coniuge, i figli e i parenti entro il 6° grado.
Legittimari sono invece coloro i quali hanno comunque diritto alla "legittima", cioè ad una quota del patrimonio e sono: il coniuge, i figli ed in assenza dei figli i genitori.
Gli eredi legittimi ricomprendono quindi i legittimari, se esistenti.

19- Cosa succede se un testamento lede i diritti dei legittimari?
I legittimari, i cui diritti siano stati lesi, possono o accettare la volontà del testatore e fare acquiescenza alle disposizioni testamentarie, oppure, al contrario, far valere i propri diritti tutelati dalla legge.

20- Qual è la differenza tra Eredi e Legatari?

EREDE. Le disposizioni testamentarie attribuiscono la qualità di erede se comprendono tutti i beni del testatore o una quota di essi.

LEGATARIO. È invece il beneficiario di una disposizione testamentaria a titolo particolare, cioè che attribuisce singoli beni o diritti.

21- Qual è la differenza tra "legato" ed "eredità"?
Per "legato" si intende una disposizione a titolo particolare (per es.: "lascio il saldo di un c/c, un immobile a...").
L'"eredità" è invece una disposizione a titolo universale e può riguardare l'intero patrimonio o quote di esso (per es.: "lascio 1/3 dei miei beni a ...").

22- É possibile nello stesso testamento indicare più beneficiari?
SI, è possibile indicare più beneficiari, ognuno pro-quota (es.: erede A per 1/3, erede B per 1/3, erede C per 1/3) oppure beneficiari diversi, per i singoli beni (la casa dove abito all'erede A, i conti correnti all'erede B).

23- Cosa sono le quote non disponibili?
Per testamento si può disporre solo di una parte del proprio patrimonio, in presenza di FIGLI (o loro discendenti), CONIUGE o ASCENDENTI (per questi ultimi solo nel caso che il testatore non abbia discendenti).
Coloro i quali hanno diritto ad una quota del patrimonio sono definiti "legittimari".

24- Hanno gli stessi diritti all'eredità il coniuge, il coniuge separato ed il coniuge divorziato?
Il coniuge ed il coniuge separato hanno gli stessi diritti alla successione.
Con la sentenza di divorzio cessa ogni diritto all'eredità del coniuge.

25- Il regime patrimoniale tra i coniugi:

COMUNIONE LEGALE.
Al momento della morte di uno dei due coniugi cade in successione la metà indivisa di tutti beni della comunione.
La comunione legale non si estende a tutti i beni dei coniugi ma esclusivamente sui beni acquistati da ciascuno di essi durante il matrimonio. Sono quindi esclusi dalla comunione i beni di proprietà di ciascun coniuge prima del matrimonio e quelli ricevuti per donazione o successione.

SEPARAZIONE DEI BENI.
Cadono in successione esclusivamente i beni specificatamente intestati al coniuge deceduto.

26- In caso di separazione o divorzio cosa succede?

SEPARAZIONE. Nel caso di separazione consensuale il coniuge mantiene tutti i diritti alla successione.

DIVORZIO. Quando invece interviene la sentenza di divorzio, il coniuge divorziato perde ogni diritto alla successione.

27- Le eredità e le donazioni a favore di ABChildren Charity onlus sono soggette ad imposte?
No, non sono soggette ad alcuna imposta.

28- ABChildren Charity onlus accetta lasciti immobiliari e donazioni immobiliari?
Si, ABChildren Charity onlus accetta abitualmente lasciti sia mobiliari che immobiliari e donazioni in vita di beni immobili.

29- Cosa fa ABChildren degli immobili che le vengono lasciati?
ABChildren Charity onlus privilegia l'utilizzo delle proprietà immobiliari che le vengono donate o lasciate in eredità, per adibirle a servizi di accoglienza e assistenza per i bambini disagiati, là dove questo non è possibile per le caratteristiche non funzionali a tale scopo, l'immobile stesso viene venduto per finanziare nuovi progetti, trasformando il lascito in:

• assistenza sanitaria a moltissimi bambini
• assistenza alimentare a bambini malnutriti
• costruzione di nuove case famiglia
• costruzione di nuove aule per lo studio
• scavi di nuovi pozzi per l'acqua potabile
• apertura di nuovi laboratori e centri formazione
• vaccinazioni
• micro-credito

30- È possibile indicare ABChildren Charity onlus quale beneficiaria di una polizza di assicurazioni sulla vita?
Si, è possibile senza danneggiare gli aventi diritto a quote di legittima.

31- È possibile dare una finalità specifica ad un lascito?
Si, è possibile vincolare un lascito in favore di uno specifico progetto.

32- ABChildren Charity onlus garantisce la giusta riservatezza?
La direzione di ABChildren charity onlus è disponibile a fornire chiarimenti in materia di lasciti, garantendo la massima riservatezza su eventuali situazioni personali riferite.

Il suo contributo, quindi, andrà immediatamente a beneficio dei bambini che ne hanno bisogno e che vivono in situazioni di disagio.

È sempre possibile contattare i nostri uffici per ricevere, senza alcun impegno, maggiori informazioni, rivolgendosi al responsabile Stefano Biasillo.

Con il lascito, aggiungi la tua solidarietà al sorriso di molti bambini